L’incendio al castello

Anno domini 1319. Quella del 4 ottobre è una notte che il borgo di Peraga non potrà mai dimenticare. Iacopo da Carrara, signore di Padova, è messo alle strette dall’incessante avanzata di Cangrande della Scala. I campi sono devastati, la gente è spaventata, gli avamposti e le città, ormai indifendibili, vanno arrendendosi una dopo l’altra all’invasore veronese, che diventa una minaccia sempre più vicina.

Non vi è altra soluzione: per impedire al nemico di compiere ulteriori razzie e bloccargli i rifornimenti, viene presa la dura decisione di dare tutto alle fiamme; con la tecnica della “terra bruciata”, Iacopo guadagnò tempo prezioso per organizzare un efficace contrattacco, liberando alla fine il territorio della sua signoria. 

Tra i villaggi sacrificati alla vittoria del proprio signore, Peraga bruciò, in un ultimo atto di lealtà. Negli occhi della gente che fuggiva con i propri averi, risplendevano le fiamme dell’incendio, stagliandosi alte nel cielo notturno. Ecco l’atto finale di PeragaMedievale 2024, che vi dà l’ultimo saluto con lo spettacolo pirotecnico “Anno domini 1319”, domenica 2 giugno alle 23.00.